Pino Benevento, amministratore delegato Benevento Finauto, schivo, riservato ma tenace e dotato di una grande forza d'animo.
Appassionato di motori, ha ritagliato un posto speciale per l'azienda di famiglia nella realtà imprenditoriale irpina e campana. Ha trasformato il suo show room in un centro di aggregazione dove vivere una passione comune. Il cliente viene accolto con cortesia e seguito in ogni sua esigenza, dalla scelta dell'autovettura alla configurazione e ai servizi complementari.
1) Come sta cambiando la distribuzione automobilistica?
La distribuzione del settore automobilistico è in continua evoluzione. Dal 2003 in poi in base alle modifiche apportate nei nuovi contratti di concessione europei, siamo passati da essere concessionari esclusivi di zona dei marchi del Gruppo Volkswagen a concessionari che insistono in una determinata zona d’influenza commerciale senza avere l’esclusività, quindi soggetti anche alla concorrenza intra brand. Il nuovo contratto di concessione, entrato in vigore ad aprile 2020, prevede la possibilità da parte delle Case Costruttrici di vendere direttamente le auto al cliente finale. In sintesi, prima il nostro core business essenzialmente era vendere l’auto; poi si è trasformato in vendere l’auto utilizzando strumenti finanziari ed assicurativi; il nuovo sistema afferma ancora di più la centralità del Cliente e la sfida è essere validi interlocutori per offrire soluzioni di mobilità a 360°.
2) Parlando di tecnologia, com'è cambiato il ruolo dei consulenti nell'assistenza e nei servizi?
Già da qualche anno, grazie ad internet è cambiato l’approccio del Cliente, non è più costretto a recarsi in concessionaria per sapere di un nuovo modello, delle caratteristiche del prodotto e delle promozioni. Può comodamente ricercare tutte le informazioni stando seduto sul divano, quindi dobbiamo in primo luogo intercettare i bisogni dei Clienti ed abbiamo creato il reparto BDC in azienda formato al momento da quattro risorse. Poi una volta che il Cliente viene a trovarci nei nostri show room non è più richiesto ai venditori di spiegare il prodotto ma deve trovare delle soluzioni adeguate alle sue esigenze di mobilità e ritagliarle su misura.
3) I tuoi sono marchi in forte crescita: Quali sono le qualità su cui puntare?
Il vantaggio tecnologico acquisito negli anni dal Gruppo Volkswagen, uno dei più grandi costruttori al mondo, è insidiato dalle nuove tecnologie, da qualche anno dai sistemi di assistenza alla guida ed oggi dalle auto elettriche. In questo nuovo contesto il Costruttore ha investito e sta investendo tanto per mantenere la posizione di leader del mercato. A noi spetta sfruttare al meglio la posizione acquisita e trovare soluzioni di mobilità che mettano al centro il Cliente e di promuovere al più ampio pubblico le nostre offerte.
4) Se avessi la possibilità di ricominciare, faresti di nuovo le stesse scelte?
Tante cose avrei voluto e potuto fare diversamente e meglio, ma ho sempre voluto dare il mio contributo nell’attività di famiglia con l’obiettivo di portarla avanti nel migliore dei modi e creare le condizioni per cui l’azienda possa continuare anche dopo di me.
5) Quante ore dedichi al lavoro in media ogni giorno? Descrivi la tua giornata tipo…
Lavoro circa 10 ore al giorno dal lunedì al sabato. Mi alzo alle 7 ed inizio la giornata con una ricca colazione, prima a casa e poi al bar. Alle 8 sono in ufficio, il lavoro mi piace perché non è ripetitivo, tra analisi dei dati, controllo di gestione, riunioni con i responsabili di marca e di reparto, incontri con i fornitori e Clienti il tempo passa velocemente. Ogni tanto vado in piscina e a correre e la sera sto con mia figlia oppure con gli amici.
6) Quali sono i tuoi ideali e come definisci il successo?
Libertà ed onestà sono valori fondamentali e nel lavoro dico sempre a tutti i miei collaboratori di essere corretti commercialmente. Il successo è riuscire nelle cose che si fanno.
7) Quali segreti garantiscono la prosperità del business?
Visione, passione, costanza e la ferrea ostinazione a migliorare.
8) Ad Avellino e in Campania l'auto è più uno status symbol o semplicemente un mezzo di trasporto?
L’auto è ancora il mezzo di trasporto per eccellenza, ci consente di esprimere la libertà. Rappresenta anche uno status, è un modo di esprimere il proprio carattere. Per i maschi adulti, le persone della mia generazione ma anche prima, l’auto è il giocattolo.
9) Hai nuovi progetti in cantiere?
Sto lavorando per trasformare l’azienda da familiare a manageriale e per ridurre l’impatto di Co2 che produciamo in azienda per rendere il business eco-sostenibile.
10) Perché hai scelto lo Studio Porcelli?
Per professionalità, esperienza, serietà e la signorilità che contraddistingue Giovanni.
Il Dott. Giovanni Porcelli e Pino Benevento
https://www.beneventofinauto.it